FRUIT ATTRACTION, ILIP PARTNER PER LA FILIERA ORTOFRUTTICOLA SOSTENIBILE

Modello di economia circolare e di efficienza logistica, l’azienda bolognese è in grado di proporre soluzioni per il packaging che la rendono il fornitore ideale per tutte le aziende ortofrutticole che vogliono essere sostenibili a 360 gradi, soddisfacendo così le richieste sempre più stringenti del mercato e della normativa europea.

Valsamoggia (BO) 14 settembre 2023 – Anche quest’anno ILIP è pronta a incontrare gli operatori del settore ortofrutticolo a Fruit Attraction (Madrid, 3-5 ottobre 2023), stand B21 – padiglione 9.

ILIP è il partner ideale per tutte le aziende ortofrutticole che vogliono rendere più sostenibili i propri prodotti e migliorarne la shelf life. L’R-PET che ILIP utilizza nei suoi packaging è infatti completamente tracciabile e frutto di un virtuoso processo di T2T R-PET® (T2T=tray to tray), che permette non solo il riciclo di bottiglie ma anche di vassoi post consumo per produrre nuovi vassoi per alimenti, chiudendo così il ciclo da vassoio a vassoio. Il Gruppo ILPA, di cui ILIP fa parte, ha una capacità di riciclo annuale di 60mila tonnellate di bottiglie e contenitori per alimenti post consumo, di cui 20mila tonnellate di vaschette per il processo T2T. Le aziende del Gruppo ILPA, infatti, coprono tutto il processo di riciclo e di conversione del PET e dell’R-PET derivante dai rifiuti domestici di bottiglie e vassoi dai quali viene ricavata la materia prima seconda che ILIP utilizza per i propri vassoi e cestini. L’intero controllo della catena del valore dell’R-PET consente all’azienda di garantire l’origine del polimero impiegato, come previsto dalle normative in vigore, e rappresenta un esempio di attuazione del modello di economia circolare (closed loop) spinto dall’Unione Europea nell’ottica di ridurre i quantitativi di rifiuti prodotti.

Oltre che nell’impiego crescente di materia prima seconda, ILIP è da sempre impegnata nel miglioramento del profilo ambientale dei propri imballaggi riducendone la grammatura e quindi l’impiego di materia prima, e introducendo nuovi materiali rinnovabili in combinazione con la plastica. Ne sono un esempio i cestini termosaldabili B40 per il confezionamento di frutta, come per esempio fragole, uva, ciliegie, drupacee e frutti di bosco, realizzati in R-PET, e, a loro volta, 100% riciclabili, nei quali il pad con microbolle è stato sostituito con un pad in carta riciclabile nella raccolta differenziata dedicata. E ancora la soluzione per la frutta premium, il cestino ibrido in R-PET e cartoncino per il quale è stato ridotto del 40-45% l’impiego di plastica.

La minore grammatura (downgauging) si accompagna all’approccio Fit4Purpose, cioè non va a discapito dello scopo dell’imballaggio, della sicurezza del consumatore, della comodità, dell’igiene e della durata di conservazione del prodotto alimentare. Al contrario, proprio nell’ottica di limitare gli sprechi di ortofrutta, i packaging di ILIP sono studiati per allungare la shelf life e per proteggere il contenuto durante le fasi di trasporto o di logistica. Tra le ultime novità in questo senso il cestino protettivo B40 Air Wave in R-PET,100% riciclabile che, grazie al fondo bombato, ammortizza eventuali urti durante il trasporto e nei punti di vendita senza bisogno dell’inserto assorbente in microbolle o in cellulosa.

Un ulteriore esempio dell’impegno di ILIP nei confronti della sostenibilità è potere fornire dati oggettivi sul profilo ambientale dei propri prodotti grazie alla certificazione EPD (Environmental product declaration) sui cestini B40 realizzati utilizzando PET riciclato e T2T.

L’azienda ha inoltre reso più sostenibile la propria produzione anche investendo nel nuovo magazzino automatizzato a deplezione d’ossigeno completato nel 2021. Grazie all’ubicazione di fianco al sito produttivo, ILIP ha potuto eliminare i viaggi verso magazzini terzi riducendo la propria impronta carbonica nella misura di circa 300.000 kg di emissioni di CO2 all’anno.

L’approccio sostenibile che guida da anni ILIP non solo nell’innovazione dei propri packaging, ma anche nel processo produttivo è un requisito che le aziende ortofrutticole sempre di più devono considerare nella scelta dei fornitori per costruire la value chain dei propri prodotti. Ecco, quindi, che l’azienda bolognese si conferma un partner ideale per il perseguimento degli obiettivi ESG.

L’appuntamento con il management di ILIP è quindi dal 3 al 5 ottobre presso lo stand B21, padiglione 9 alla fiera di Madrid.