Da ILIP i nuovi vassoi compostabili per il confezionamento in atmosfera modificati delle carni Fileni

I nuovi packaging della gamma di carne avicola “antiobiotic free” sono realizzati in Mater-bi Novamont e certificati CIC – Consorzio Italiano Compostatori

Valsamoggia (BO), 29 luglio 2020 – È firmato ILIP il nuovo vassoio compostabile per il confezionamento in atmosfera modificata della gamma di carne avicola “antibiotic free” di Fileni. L’azienda di Valsamoggia, leader europeo nella produzione di imballaggi per alimenti e food service in plastica e bioplastica termoformata e parte del Gruppo ILPA, ha iniziato in questi giorni le forniture dei nuovi packaging, realizzati in Mater-bi Novamont.
Il vassoio termoformato in Mater-bi è certificato compostabile dal CIC (Consorzio Italiano Compostatori) ed è idoneo al confezionamento della carne in atmosfera modificata. Lo sviluppo ha richiesto diversi mesi di lavoro, sia per la messa a punto del processo produttivo del vassoio che per la sua omologazione funzionale, durante i quali ILIP ha lavorato in partnership con l’azienda marchigiana, leader in Italia nella produzione di carni biologiche.
“Questo prodotto è il risultato della decennale esperienza di ILIP nella lavorazione delle bioplastiche. Dal 2002 abbiamo infatti iniziato a produrre imballaggi e stoviglie monouso in PLA – spiega Giovanni Donini, Sales Manager Fresh Food Packaging di ILIP – Siamo a disposizione per lavorare insieme ai clienti nello sviluppo di soluzioni sostenibili, secondo l’impegno che abbiamo recentemente sintetizzato nel nostro Sustainability Pledge”.
ILIP ha un approccio olistico e oggettivo al tema della sostenibilità, che passa per le “tre R”: Ridurre, Riciclare e Risorse Rinnovabili.
“Ridurre” significa contenere l’uso di materie plastiche, con minore peso e spessore degli imballaggi, ma anche limitare il food waste proteggendo gli alimenti lungo la filiera. La parola chiave è “fit4purpose”: ad ogni prodotto il packaging giusto per minimizzare l’utilizzo di materiale mantenendo inalterate le performance.
“Riciclare” vuol dire recuperare la materia prima plastica post-consumo e trasformarla in nuovi imballaggi in r-PET, producendo imballaggi 100% PET riciclato e gestendo interamente la filiera, per creare un sistema virtuoso di economia circolare. Il vantaggio di ILIP è aver chiuso il ciclo produttivo dell’r-PET, per un controllo totale sulla filiera e sull’origine del materiale utilizzato.
“Risorse Rinnovabili”: dal PLA alle bioplastiche più evolute, come il Mater-Bi di Novamont, ILIP vanta una delle più ampie offerte di packaging, stoviglie monouso e contenitori per la gastronomia in materiali alternativi ai polimeri fossili.
ILIP si dimostra sempre più un caso concreto di economia circolare dal momento che, oltre ad avere integrato verticalmente all’interno del proprio Gruppo il riciclo di 30.000 tonnellate di bottiglie in PET post consumo all’anno per realizzare direttamente nuovi imballaggi per alimenti, caso unico in Italia, con la realizzazione di questo innovativo vassoio compostabile per MAP entra nel settore dell’imballaggio delle carni fresche con un prodotto riciclabile nell’organico.